☆ recensioni del donkey challenge: le ciccionate nei migliori ristoranti di cagliari e della sardegna ☆ powered by seudeu.com ☆
lug 30 2011

Trattoria Deidda – Cagliari

 Scritto da Jesus | 1 commento | Commenta

Trattoria Deidda – Interno

 

Sabato di fine Luglio. La mattinata non è assolatissima e il risveglio di Jesus, prematuramente destato dagli indecifrabili SMS della donna del presidente (per maggiori dettagli potete vedere qui), è uno psicodramma a cavallo tra la metamorfosi kafkiana e il meno letterariamente nobile: «chi sono, dove mi trovo? cosa tutto avrò bevuto ieri … ?!?».
Ore 12.45. Il Raschione Ettore, nell’ombra ed al fresco della sua dimora, dopo essersi dedicato alla soluzione delle equazioni di Maxwell al contorno della propria toilette, ed aver speso parecchie energie per trovare un onorevole compromesso sui problemi di politica internazionale, si propone di affrontare un ben più alto e gravoso impegno: identificare un ristorante pronto ad accogliere i Triumviri ufficiali, manchevoli del terzo significativo elemento, l’Ing. Marrocu che preferiva, nell’occasione, difettarsi dall’insindacabile dovere primario di burriccu e dedicarsi a più effimere e ludiche attività estive. Da escludere inoltre il “contorno” di qualsivoglia satellite della galassia àinina, per effetto di una improvvisa e globalizzante politica di strisciante, pestilenziale susunkaggine.

Trattoria Deidda – Antipasti di mare


«Pronto? Salve, è possibile prenotare un tavolo per due? … Sì a nome di Marrocu, Ing. Marrocu … verso le 13.30».

«Ma a pranzo? Ahah, no siamo chiusi, dal 28 Luglio apriamo solo per cena».

«Ah bene, mi dica se ho ben compreso. Arriva l’alta stagione, il centro è pieno di turisti affamati e voi chiudete tutti i giorni a pranzo ??? Scienziati! Arrivederci! … tu tu tuuu».

Senza voler tornare su una polemica e una battaglia combattuta più volte su queste pagine, consigliamo vivamente al giovane neo sindaco della municipalità di Cagliari – presunta e sedicente città turistica – di prendersi qualche giorno di ferie al fine di visitare, come tanti suoi coetanei, il seducente capoluogo catalano di Barcellona, con l’intendimento di verificare personalmente se in questo periodo dell’anno, a qualsiasi ora del giorno o della notte, sia possibile individuare un solo locale con le saracinesche abbassate, onde prendere spunto sui criteri di assegnazione e di revoca delle licenze ai dinamici ristoratori di casa nostra.

Trattoria Deidda – Zuppa di Cozze, Polpo


Ore  13.05. Non essendo stato possibile bloccare telefonicamente un tavolo in alcun ristorante del cagliaritano, Jesus si presenta comunque di fronte all’abitazione del Raschione con la sua 150 cavalli. Destinazione la via Sardegna, unico, inestimabile e inesauribile serbatoio di piccoli accoglienti ristoranti – generalmente aperti – della città.
Dopo un breve camminare longo la via, la scelta è compiuta. Trattoria Deidda, locale ormai storico del quartiere della Marina, non distante dall’esteticamente discutibile sede della Regione Sardegna.
L’interno della trattoria si presenta, architettonicamente parlando, con un oblungo corridoio, esteso tra l’ingresso e la zona cucina; “a vista”, non per effetto di un’ampia vetrina ma per la porta di accesso, perennemente e fastidiosamente aperta.

Trattoria Deidda – Orecchiette arselle bottarga


Splendide arcate in pietra, sapienti rifiniture di probabile recente fattura, punti luce ottimamente studiati, renderebbero l’ambiente finanche raffinato e romantico a dispetto dell’appellativo di “trattoria”, se non fosse per alcuni elementi di distorsione quali: appariscente frigorifero delle bevande in bella vista, bancone da latteria utilizzato come ripostiglio al centro della sala e colore delle tovaglie, decisamente in contrapposizione caco-cromatica rispetto alle eleganti tonalità delle pareti. Parallelamente alla sala principale, un ampio corridoio gemello rende le capacità ricettive della trattoria particolarmente invitanti, anche per occasionali numerose tavolate.
Pochi gli avventori presenti – tutti probabilmente abituali – il servizio in sala è garantito da un’unica graziosa cameriera, particolarmente gentile e alla mano, anche se a tratti piuttosto sbrigativa.

Trattoria Deidda – Orata e seppiette arrosto


I due Biumviri superstiti ordinavano quindi gli antipasti di mare misti. Dalla esigua cantina del ristorante, sceglievano un vermentino di Gallura DOCG Aristana, particolarmente buono ma purtroppo servito eccessivamente caldo – nonostante una preventiva quanto azzardata latenza nel congelatore – data l’impossibilità di disporre di un semplice cestello del ghiaccio.
Ottima e degna di nota invece la qualità degli antipasti.
Gustosissimi granchi bolliti, salmone a tranci preparato alla catalana con olio e cipolle, gianchetti fritti su salsina di pomodori secchi,  polpo marinato (meno convincente), ed infine una eccellente zuppa di cozze, con scarpetta finale sul superbo e salatissimo sughetto di fondo. Assolutamente ineccepibile quindi la genuinità e la qualità delle pietanze, meno encomiabili invece abbondanza e presentazione estetica dei piatti, evidentemente … da trattoria.

Trattoria Deidda – Sebada al miele


Sulla falsariga degli antipasti, è il primo piatto, scelto dai burricchi: due ottime e ben presentate porzioni di orecchiette arselle e bottarga, la cui unica rimarcabile lacuna, potrebbe essere individuata nella difettante quantità dell’olio impiegato per il condimento, apparso buonissimo ma forse eccessivamente asciutto.
Eccellente la qualità delle seppiette arrosto e dell’orata, che hanno rappresentato l’inevitabile coronamento del pranzo degli affamati Biunviri, che anzi avrebbero ben gradito la presenza di una seconda orata, anziché dover dividere e divisare competitivamente la medesima.
Il pasto si concludeva con una sebada al miele (di media qualità) per il Raschione e un (pessimo) sorbetto al limone per Jesus.
Con l’appendice di caffè e liquore alla liquirizia per Ettore, terminavano quindi le ostilità.
Costo complessivo cadauno 38€, per l’occasione interamente finanziato dal  Raschione Ettore – al fine di compensare e contrastare le recenti ed eclatanti attività sperequative di Jesus -, da ritenersi un 10-15% superiore rispetto al giusto dovuto.
Chi volesse provare la cucina della Trattoria Deidda, stia pur certo di trovare un ambiente gradevole e conviviale e finanche alcuni piatti di pregevole fattura, con particolare riferimento alla genuinità e alla qualità degli ingredienti. Meno consigliato, per chi invece dovesse ritenersi un amante degli ambienti raffinati, dei piatti ben presentati o esiga, da parte del servizio, una maniacale attenzione per i dettagli.



VALUTAZIONE “Trattoria Deidda”: Due Burricchi.
Trattoria Deidda Indirizzo: Via Sardegna 100, Cagliari
Telefono: 070663668    [mostra in google maps]
 

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mag 9 2010

Ristorante Italia – Cagliari

 Scritto da Jesus | 5 commenti | Commenta

Il livello di gradimento, entusiasmo, affetto, da parte dei fan, nei confronti di qualsivoglia personaggio o pubblica iniziativa, possono essere in buona parte misurati, secondo una antitetica scala di aggressività, sulla base dell’odio manifestato dagli stessi, verso la trasposizione reale del proprio idolo, qualora questi evitasse o non fosse in grado, per un certo periodo, di sostenere e riproporre gli standard qualitativi e quantitativi ai quali il pubblico era stato precedentemente avvezzo.

Ristorante Italia – Menu

 

Tale volutamente prolisso preambolo serve a inquadrare sotto una luce positiva, altrettanto antitetica rispetto la penombra cuccurrifera del vostro amato Jesus, le numerose lamentele provenienti dai nostri fan, per il recente rarefarsi del numero di articoli traccianti le ciccionate dei triunviri su questo blog. Capisco certamente le esigenze del nostro folto pubblico e il loro impetuoso ed incontrollabile desiderio conoscenza, ma invito tutti a riflettere sul fatto che le attese ciccionate settimanali, sono insindacabilmente legate al consumarsi della amata/odiata seduta CISCO del Sabato mattina. Avremo certamente cura, prossimamente, di fornire un calendario dettagliato delle nostre lezioni, allo scopo di evitare sofferte e ingiustificate attese. Ma per evitare di prolungare l’agonia, non voglio togliere ulteriore spazio alla disamina della ciccionata ultima di Sabato 8, svoltasi al ristorante “Italia”, sito in Cagliari, subito dietro il palazzo della Rinascente, nella caratteristica e pittoresca Via Sardegna.

 

In realtà la destinazione iniziale dei triunviri per questa giornata, sarebbe dovuta essere altra (Ristorante Archibugio), ma per effetto di un fastidioso vizio che hanno i cagliaritani, nello sposarsi tutti di primavera, all’ultimo minuto c’è stata una variazione di rotta, re-indirizzata  dalla matriarca di casa Pg, collegata telefonicamente con il burriccu figlio.

Ristorante Italia – Posate d'argento

 

La suddetta matriarca é ben conosciuta per i gusti particolarmente raffinati e costosi, cosa che ben si sposa con le abitudini alimentari – e non – del gruppo dei triunviri, tanto che i tre ben volentieri hanno seguito il suggerimento, recandosi senza indugi verso la nuova destinazione designata.

Diciamo subito che le attese non sono rimaste deluse. Ci aspettavamo un ristorante di classe, e tale si é rivelato: ambientazione suggestiva e raffinata, accoglienza fuori dal comune, spumante di benvenuto, offerto da personale premuroso e disponibile.

A proposito della raffinatezza degli ambienti, il triunviro raschione ha giustamente fatto pressioni perché venissero evidenziati alcuni particolari che raramente ritroviamo nei valutandi locali, se non particolarmente chic: posate d’argento, bicchieri di cristallo, servizi igienici lustratissimi con asciugamani monouso in spugna:  che classe!

Ristorante Italia – Antipasti

 

Date le premesse, con cotanto esordio, sarebbe quasi superfluo rendicontare sulla parte strettamente alimentare della ciccionata, se non fosse che i nostri fan bramiscono d’immaginare nei loro pensieri il sapore delle succulenti pietanze che, pur se solo visivamente, ogni settimana proponiamo al fine di condividere con il nostro pubblico le intense emozioni provate. A tal proposito, sempre il triunviro raschione, mi suggerisce di domandarci e domandarvi, retoricamente, come mai nessuna bella figa si sia mai aggiunta al nostro gruppo per provare dal vivo tali emozioni. Penso, caro Ettore, che tu sappia già la risposta che, inevitabilmente,  inizia sempre con la lettera “S”.

Antipasti. Succulenti, saporiti, deliziosi. Il menu non prevedeva purtroppo la solita scelta di antipasti misti, ma i triunviri non si sono persi d’animo, ricomponendo, attraverso l’ordine di singoli piatti distinti, la gustosa miscela di sapori ai quali sono viziosamente abituati: freschissimi polpi marinati, cozze affogate in un delizioso sughetto di mare, sfiziose orziadas.

Ristorante Italia - Spaghetti all'astice

Ristorante Italia – Spaghetti all'astice

 

Primi piatti. Per quanto riguarda i primi, c’é stata una netta presa di posizione da parte di Jesus che, senza voler sentire ragioni, si é subito lanciato su uno dei suoi piatti preferiti: spaghetti all’astice, abbondanti e dal sapore corposo, che gli hanno regalato minuti di autentico delirio mandibolare. Buonissimi!

Differente la scelta del burriccu Pg e del raschione Ettore: spaghetti alle vongole per il primo, fregola arselle e vongole per il secondo. A giudicare dalla rapidità di assorbimento dei rispettivi piatti, immagino abbiano altrettanto gradito.

Ristorante Italia – Spaghetti alle vongole

 

 

Dobbiamo a questo punto denunciare il gravissimo attentato, subito dal vostro amato Jesus, e orchestrato con una subdola quanto rapida manovra terroristica dal raschione Ettore, condotto con l’utilizzo di armi non convenzionali quali: ottimo bicchiere di vino costamolino doc,  rivolto contro i simboli più rappresentativi del suo status economico. Jesus non si scompone, mantiene la sua solita calma e aplombe inglese e rapidamente interviene, mettendo in sicurezza il suo iPhone e il suo nuovo portafogli in pelle, unitamente alle sue numerose carte di credito, dalla corrosione alcolica.

Ristorante Italia – Zuppa Inglese

 

Dolce. Altro fattore negativo e unica pecca da rimproverare all’ottimo servizio del ristorante Italia, é la prematura chiusura delle cucine, che ha impedito ai triunviri di passare al secondo piatto, a quel punto sicuramente gradito. I tre hanno cercato di rimediare ordinando i dolci più calorici presenti sul menu: seada per il raschione e abbondanti porzioni di zuppa inglese per Pg e Jesus. Amari e caffé hanno concluso infine il pasto.

Complessivamente la qualità della cucina e l’ambientazione é da definirsi eccellente. Il conto pagato, commisurato. Per i prossimi appuntamenti, sollecitiamo nuovamente i fan (leggi le fan) che vogliano unirsi ai burricchi, a farsi avanti senza indugi!

Alla prossima ciccionata.


VALUTAZIONE “Italia”: Tre Burricchi.
Ristorante Italia Indirizzo: Via Sardegna 30, Cagliari
Telefono: 0706579870    [mostra in google maps]
 

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