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Ristorante Da Cesare (Caesar’s Hotel) – Cagliari

 Scritto da Jesus il 6 febbraio 2011 alle 18:41 8 commenti | Commenta

Da Cesare - Winner

Da Cesare – Samuele, the Winner

 

Ecco a voi di nuovo gli amati/odiati Donkeys, che in questa attesissima giornata di particolare sincretismo, prodottosi tra l’ebdomadario appuntamento culinario dei Triumviri – ahimè, una volta di più declinati nel succedaneo “Biumviri” per la sfortunata defezione dell’Ing. Marrocu – e il felice epilogo del grande concorso “Il pranzo è servito, una giornata da burriccu!“, ha visto il tangibile concretizzarsi del singolare guiderdone (che il senso sia benevolo o meno, ci sarebbe da discutere) assicurato al fortunato vincitore. Diamo quindi il benvenuto al “Donkey per un giorno”, il nostro assiduo lettore e fan Samuele, che più volte si è distinto nel segnalare ai redattori di questo sito, locali di eccellente e indubbio interesse alimentare, e non solo. Very Welcome to Donkey Challenge Samuele!

Da Cesare - Interno

Da Cesare – Interno


Ad accompagnare il vincitore, in questa leggendaria avventura, un personaggio ben sperimentato alla severa magniloquenza della nostra cronaca. Trattasi dell’ex-Triumviro, oramai esclusivamente emerito, Burriccu Pg, per i quali i nostri fan più attenti porteranno un nostalgico ed acceso ricordo. 
I destini del Burriccu Pg si intrecciano inevitabilmente con la figura terza, ospite della giornata, la dottoressa Brunetti, il cui volto e l’araldico richiamo potrebbe non destare particolari reminiscenze a parecchi di voi («machinic…esti?!»), ma dalla quale possiamo assicurare il provenire di un incidentale e pesantissimo contributo al fatale realizzarsi degli avvenimenti di questo Blog. E si noti come sia facile passare dal superlativo “pesantissimo” al sostantivo “Zavorra”.

Da Cesare - Petali di Salmone

Da Cesare – Petali di Salmone


Il ristorante scelto per l’incontro è il celeberrimo “Da Cesare”, locale piacevolmente integrato nel complesso architettonico dell’altrettanto noto (che classe) Hotel Caesar’s ★★★★, a sua volta meno piacevolmente integrato in una struttura che dall’esterno appare similare a quella di un anonimo centro commerciale, mentre al suo interno potremmo definire luminosamente accattivante.
All’ingresso del ristorante il gentilissimo personale ci fa accomodare in una delle varie sale interne, il cui tema marinaresco è trasfigurato nel raffinato (a proposito di questo giudizio segnalo la discordanza di opinione tra i vari ospiti, ma si sa che è quella di Jesus che conta!) utilizzo del colore azzurro  per  la parete principale, impreziosita da alcune tele, risaltate con raffinatezza da un sistema di illuminazione ad-hoc.

Da Cesare - Gran misto mare

Da Cesare – Gran misto mare


Il nostro tavolo, discretamente spazioso e di splendida forma circolare, appariva da subito, come tutti i coperti della sala, elegantemente ed ottimamente apparecchiato. Potevano finanche notare degli splendidi candelieri a tre fiamme in stile inglese, disposti su una lunga tavolata che di lì a poco avrebbe accolto una compagnia di coloriti e rumorosi avventori.
Il personale del ristorante è numeroso, attento, composto, preparato, gentilissimo e, a dir poco, professionalmente ineccepibile!
Appena accomodati, dopo aver diligentemente sistemato i nostri soprabiti nel guardaroba, ci venivano offerti degli stuzzichini composti da bruschette all’olio, pane carasau e un trittico di squisite salsine: ai ricci di mare, ai pomodori secchi e casu axedu, alle patate, pecorino e burro. Il tutto accompagnato dal brindisi proposto con un ottimo e gradito spumante di benvenuto. Bravi!

Da Cesare - Antipasto vegetariano

Da Cesare – Antipasto vegetariano


Oltre alla notevole preparazione del personale, rimarchiamo subito la encomiabile e non comune attenzione del ristorante “Da Cesare”, nei confronti degli avventori che mostrano una qualche sorta di intolleranza alimentare. Lo stesso menu cartaceo si presenta con una serie di immediate indicazioni stilizzate, ad evidenziare quali possano essere le pietanze controindicate per persone celiache, intolleranti al lattosio, e via discorrendo. Ugualmente, le bruschette per gli stuzzichini e il pane in generale, vengono preparati a parte se serviti ai commensali con problemi di questa natura.
Esordendo con tali ineccepibili premesse, non ci saremmo aspettati per questa ciccionata, nulla di meno che un pasto di fattura regale. Ed infatti così è avvenuto.

Da Cesare - Risotto cannonau zabaione

Da Cesare – Risotto cannonau zabaione


Raccolti i consigli del meticoloso cameriere, in merito ad un incedere del nostro pasto sullo stesso tema della sala che ci accoglieva, I tre ex Triumviri ufficiali, Jesus, Raschione e Pg, ricondotti ad una reminiscente singolare armonia, ordinavano il medesimo Gran misto mare. Il neo Donkey Samuele sceglieva invero un meno variopinto e più salutare antipasto tiepido “vegetariano”, mentre la Dottoressa Brunetti si lasciava rapire da un maestoso piatto di “Petali di salmone marinato, con ovaline di bufala e scaglie di bottarga di muggine”.
Nella fattispecie il Gran misto mare si articolava, topologicamente distribuito sui quattro quadranti di uno splendido cristallo rettangolare (equilatero ed equiangolo), in una gustosa e delicatissima cernia preparata in agrodolce (simil scabecciu), un assaggio di gamberi su un letto di ceci rucola e aceto balsamico (sublimi!),

Da Cesare - Trofiette ricci bottarga

Da Cesare – Trofiette ricci bottarga


del tonno tabarchino fresco accostato a bianche cipolle sottaceto (per Jesus il meno significativo dei quadranti, ma de gustibus…), e una splendida insalata di polpo, gamberi e seppiette. Buonissima!
L’antipasto tiepido vegetariano si componeva – verosimilmente – di un ottimo tortino conoidale con melanzane spinaci e piselli accompagnato da rucola fresca, assaggio di rotolo con prosciutto e melanzane, una sorta di melanzane panate su un letto di radicchio trevigiano, un non meglio identificato tortino di verdure e, dulcis in fundo, un assaggio di pomodori freschi impreziosito da pesto alla genovese e decorato con foglie di basilico.
Potendo definire auto-esegetica la titolatura dei “petali di salmone” prima citati, scelti come antipasto dalla D.ssa Brunetti, non ci resta che sottolineare l’estrema cura con cui le varie portate sono state presentate agli ammirati commensali.

Da Cesare - Gnocchetti all'acqua bianca

Da Cesare – Gnocchetti all'acqua bianca


Da segnalare inoltre il vino consigliato e scelto grazie all’esperto Samuele, per guidare gli antipasti e tutti i piatti successivi: Tuvaoes, vermentino di Sardegna D.O.C. delle cantine vinicole di Giovanni Cherchi, Usini (SS), il cui gusto secco e il retrogusto amarognolo si sposavano splendidamente con la natura dei sapori di mare sovrintesi; rimarchiamo inoltre, qualora ve ne fosse necessità, l’estrema cura ed elegante maestria con le quali l’esperto sommelier si è diligentemente profuso, nella presentazione e apertura di due identiche successive bottiglie, consumate dai crescentemente avvinazzati burricchi: che classe!
Conclusasi questa prima ottima ondata di pietanze, dopo una salutare e non fastidiosa attesa, addolcita dalle adeguate melodie del sottofondo soft-jazz diffuso in sala, i sei (vedi commento di Samuele, ndr.) commensali potevano dedicarsi ai primi piatti scelti.

Da Cesare - Risotto nero di seppia e Cozze

Da Cesare – Risotto nero di seppia e Cozze


Partiamo dall’originalissimo Risotto al cannonau e zabaione al parmigiano scelto dal Donkey Samuele, per il quale Jesus non si è sottratto ad un incuriosito frugale assaggio. A dir poco, ottimo. 
Il Raschione Ettore e il Burriccu Pg si dedicavano invece a delle Trofiette ai ricci di mare e bottarga, la cui qualità possiamo ricondurre alla medesima armonia di sapori della sublime salsina assaggiata nell’esordio del pranzo: spettacolo!
Ineccepibili gli Gnocchetti all’acqua bianca, con pecorino ricotta e bottarga scelti da Jesus, mentre una incontentabile Dr.ssa Brunetti riusciva a lamentarsi di un buonissimo Risotto al nero di seppia e cozze, perché, a suo dire, la sfumatura cromatica non appariva in linea con lo stereotipato immaginario comune, salvo poi venire “redarguita” dall’erudito cameriere, che improvvisava una breve ed esplicativa lezione sulle differenti gradazioni e dosaggio del nero, al fine di pesare e armonizzare la sinossi di sapori del piatto finale.

Da Cesare - Dessert Esageriamo

Da Cesare – Dessert Esagerazione


Esclusa la possibilità di frapporre un secondo piatto tra il primo e i dolci di fine pranzo, anche in virtù di un serale culinario/sportivo appuntamento dei due Biumviri ufficiali, in compagnia della bella e telegenica V. (leggi vuppuntato), congiuntamente e senza indugi i sei ordinavano il “Dessert Esagerazione” della casa; una serie di abbondanti e buonissimi assaggi di vari dolci: tartufo con cuore di cioccolato, gelato alla fragola con cioccolato bianco, gelato di mascarpone, semifreddo passito con noci e caffè, crème brulée, semifreddo con crema di cioccolato. Una delizia per il palato!
Caffè (manco a dirlo ottimamente servito e presentato) e ammazzacaffè vari (acquavite per Jesus, liquore di liquirizia per il Raschione e Pg) hanno concluso il sontuoso e fiero pasto.


Naturalmente, in questa particolare circostanza, in cui veniva idealmente premiata l’affettuosa partecipazione di tutti i nostri fan alle iniziative del Donkey Challenge,  il costo complessivo della iniziativa è stato interamente sostenuto dalla matrigna compartecipazione della
SeuDeu™ Productions (www.seudeu.com).
Motivo per il quale, non sveleremo come nostro solito il prezzo risultante cadauno.
Possiamo dirvi però, per dovere di cronaca, che quanto pagato è assolutamente proporzionato alla eccellente qualità di quanto propostoci e del servizio ricevuto, e anzi ben inferiore a quanto elargito in meno positive circostanze o al costo che ci si aspetterebbe per un ristorante rinomato e di gran classe come “Da Cesare.”.
Ovviamente ai vertici della nostra personale classifica.



VALUTAZIONE “Da Cesare”: Quattro Burricchi con menzione speciale.
Ristorante Da Cesare Indirizzo: Via Darwin 2/4, Cagliari
Telefono: 070340750    [mostra in google maps]
 

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4.5 / 5 stars     

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8 Commenti su “Ristorante Da Cesare (Caesar’s Hotel) – Cagliari”

  • Ettore Dice:

    Scenografico come al solito il caro Jesus esordisce con la celebrità del complesso Caesar Hotel, nota a tutti tranne a Jesus stesso, che si lascia andare a commenti del tipo: “perché stai passando di qua?…” proprio mentre transitavamo di fronte all’ingresso dell’albergo…
    ma tutto ciò si configura nella solita routine che vede il nostro capo Burricco divagare in argomenti che conosce poco, come la critica sulla scelta dello stile architettonico, stile “città mercato di Santa Gilla” che però ben si sposa con il piano urbanistico del quartiere residenziale in cui il complesso alberghiero è ben inserito e in cui svolge un ruolo dominante.
    Ovviamente stiamo divagando in certi argomenti, sicuri che il nostro latitante, ma sempre stimato triumviro Ing Marrocu, apporti un contributo significativo alla causa….
    Tornando alle impressioni destate dal ristorante Da Cesare non posso che confermare ed incrementare le note di merito evidenziate dal caro Jesus, permettendomi di sottolineare anche l’impressione della presenza di ottima clientela del ristorante, molto composta, anche se molto pittoresca in alcuni elementi, vedi coppia malamente assortita con riccone ultra 60 enne e pornodiva completamente rifatta in tutti i dettagli significativi, che per mascherare la sua eccentricità indossava un sobrio cappottino color fuxia…
    Non credo di esagerare se parlo del Ristorante da Cesare come il posto in cui al momento ho mangiato meglio a Cagliari e dintorni.

  • samuele Dice:

    ingegnere lei potrebbe tranquillamente militare tra i critici gastronomici delle più famose riviste del settore!!!
    ovviamente epurando le recensioni di alcuni dettagli….

    grazie ancora!!!!
    splendido pranzo e compagnia

    p.s. piccolo dettaglio: risotto al cannonau con zabaione al parmigiano

    il dessert si chiama :esagerazione

    last but not least: eravamo in 5..

    perdoni la precisione ahauahauahauahu

    • Jesus Dice:

      Carissimo Samuele, accolgo con la dovuta sportività le tue annotazioni, giustificando il mio lapsus aritmetico con una piccola chiosa psicanalitica. Evidentemente, il desiderio di aver con noi il terzo Triumviro ufficiale assente, Ing. Marrocu, nell’ottica del dominio freudiano del principio del piacere, ha fatto pervenire nella mia mente l’idea che fossimo in sei. Grazie ancora!

  • Pg Dice:

    La descrizione offerta dal caro Jesus è come al solito meticolosa ed avvincente. Concordo pienamente col giudizio espresso in merito alla qualità delle pietanze proposte ed alla professionalità e gentilezza del personale.Sulla la falsa riga di Samu, aggiungo (per a precisione) che relativamente al primo piatto ordinato da me ed il raschione Ettoriano si trattava di Trofie di Capoterra ai ricci e scaglie di bottarga.
    Ringrazio inoltre pibblicamente il caro Jesus per l’invito, cosa che naturalmente non è alla portata di tutte le tasche …che classe!

  • PiNNO! Dice:

    Un dubbio mi attanaglia: avete preso un dessert in 5, o un dessert a testa?

  • Tartufo Dice:

    Grandi come sempre…ma volevo sapere il prezzoooooooo ahahahha :D

    altrimenti vado e rischio il colletto….devo sapere cosa mi dovrò aspettare per una ciccionata futura…

    • Jesus Dice:

      Ciao Tartufo, per le ragioni che ho scritto non ti posso svelare il prezzo, ma ti posso dire che si allinea con il costo dell’unico ristorante che ha raggiunto, per ora, la medesima altisonante votazione, e cioè “Sa Piola”.

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