Ristorante Basilio – Cagliari
Basilio – Ingresso
B come Basilio. Via Satta Cagliari.
Soffermiamoci un minuto a discutere di memetica. Una intensa unità culturale, un pensiero monolitico; infinite declinazioni si concentrano in un’unica espressione simbolica, che alimenta, riassume e rievoca in sé le suggestioni dell’espressione del mito e nuove ancestrali esperienze mnestiche.
B come Burricchi, B come Biunviri – Jesus e il raschione Ettore per l’occasione – , B come Bi-Laureato, B come Basilio.
Di fronte a una tale evoluzione del pensiero, dinnanzi a un siffatto logico articolarsi di associazioni libere, l’impatto simbolico di tale nome domina su qualunque tentativo di resistenza conscia, ed ecco quindi il Raschione Ettore, di lì a breve seguito dal vostro amato Jesus – a tal proposito ricordo a tutti il mio compleanno tra poche settimane -, varcare l’uscio del Ristorante, attratto da una primitiva pulsione primaria.
Burrida, Seppie allo Zafferano (?)
Il ristorante al suo interno è sobriamente elegante.
I dettagli estetici sono abbastanza curati, la sala è architettonicamente ben organizzata e i decori in muratura possono gradevolmente far bella mostra di loro. Suppellettili e ornamenti non sono eccessivi: qualche fila di bottiglie di vino nero disposte su mensole sopraelevate e poco altro. Lo spazio non è ampio e il numero di coperti esiguo ma, dopo essersi tempestivamente recato alla toilette (sollecitato da Jesus per evitare che i suoi consueti 10 anni non coincidessero con l’arrivo delle pietanze) , il Raschione poteva rendicontare sulla presenza di altre sale per le quali non ho avuto premura di verificare maggiori dettagli.
Da notare un efficace artificio estetico messo in atto per estendere virtualmente la volumetria degli ambienti, sfuggito al distratto Jesus fino alla fine del pasto: un ampio specchio posto all’estremità della sala, giusto di fianco all’ingresso della cucina.
Il più grande pregio del Ristorante Basilio è certamente la cortesia e la professionalità del personale, espresse nel curato esercizio della gestualità. All’ingresso siamo stati accolti con gentilezza estrema dal responsabile di sala, che ha provveduto a farci accomodare e contestualmente ad accomodare i nostri costosi soprabiti nel guardaroba.
Basilio – Nasello a scabecciu, insalata di mare
Nel seguito del pranzo, saremmo stati serviti serviti, alternativamente, da uno slanciato cameriere e da una giovane ragazza dai capelli corti, particolarmente graziosa e puntigliosamente attenta.
Ordiniamo i nostri consueti antipasti di mare, accompagnati da un “Costamolino DOC” del 2009.
C’è da sottolineare, a questo proposito, che con il presentarsi della nuova annata vinicola, Jesus non ha potuto fare a meno di registrare una netta involuzione della qualità delle bottiglie presenti sul mercato. Dipenderà dalle sue mutevoli preferenze personali, ma per tale annata, il gusto del “Costamolino” da lui recepito sembrerebbe decisamente peggiorato.
Di questo, ovviamente, né l’ottimo personale, né la cucina del Ristorante Basilio possono avere colpa.
Si potrebbe discutere sul fatto che il pane e i grissini di rito, necessari per spezzare la fame in attesa delle pietanze, non siano arrivati per tempo, ma questo potrebbe essere ascritto ai futili maniacali dettagli, ricercati e declinati dalla deformazione àinina.
Quello su cui non possiamo però soprassedere è invece la qualità e il gusto medio degli antipasti, dei primi piatti e dei dessert, che ci sarebbero stati successivamente presentati.
Basilio – Cozze e Fagioli
L’esordio è stato invero dignitoso, con il proporci di un discreto e originale piatto: seppiette allo zafferano (vedere commento di Paolo, ndr.). Seguivano però tutta una serie di pietanze servite infelicemente fredde e scandite da sapori che andavano dall’assolutamente anonimo al fastidiosamente indelicato, tanto da dare l’impressione di aver sofferto una infelice prolungata giacenza in frigorifero: burrida, nasello a scabecciu, cozze con fagioli, insalata di mare che dava l’impressione di provenire dalle confezioni surgelate di un qualunque supermercato rionale.
Unica nota relativamente positiva, nell’incedere degli antipasti, i due piatti caldi conclusivi: una buona anche se poco abbondante zuppa di cozze, e dei decorosi bocconi di mare, ovviamente caldi e facilmente estraibili.
 Basilio – Zuppa di Cozze |
 Basilio – Bocconi di Mare |
Basilio – Pennette al Salmone
Nota di contorno, con annessa critica e relativo suggerimento. E’ senz’altro apprezzabile il gesto di accompagnare i piatti che portano con sé un intrinseco rischio di insudiciamento, a delle pratiche salviette umidificate monouso, ma sarebbe opportuno scegliere dei prodotti dal profumo meno intenso, visto che non è propriamente piacevole terminare il proprio pasto, perseguitati da un’intenso aroma di detergente al limone.
Primi piatti. Purtroppo, anche per i primi piatti scelti – Pennette al salmone per Jesus, Fregola con arselle per il Raschione – ,la qualità complessiva non si è discostata da quella degli antipasti. Il condimento delle penne al salmone era decisamente inadeguato. Il salmone utilizzato pareva oltremodo affumicato, tanto da attribuire alla pietanza un sapore a dir poco sgradevole, mentre l’acidità complessiva della salsa era eccessiva e fastidiosa.
Basilio – Dessert
Discorso analogo, se non peggiore, per la fregola con le arselle del Raschione Ettore della quale, per buon cuore e buon busto, evitiamo di inserire una rappresentazione visiva. Riporto per correttezza il suo puntuale e sempre equilibrato giudizio:
«Arselle minuscole, cinque o sei in tutto. Tutto brodo, fregola del c…. Voto 5/30.»
Devo ammettere di non aver mai sentito il Raschione appellarsi alla compressione relativistica dello spazio tempo, in modo da terminare velocemente un suo supplizio, come in questa occasione.
Infine, esclusa ogni masochistica possibilità di testare i secondi piatti, i Biumviri decidevano di passare direttamente al dessert: crem caramel freddo, acquoso e immangiabile per Jesus, tiramisù anonimo assortito per Ettore.
Il caffè finale era invece buono, come l’acquavite di Jesus e la liquirizia del Raschione.
Il conto finale è stato di 35€ cadauno, sicuramente spropositato (10/15€ in eccesso) rispetto alla qualità e quantità media delle pietanze presentate.
A questo proposito, è singolare il fatto che il locale fosse praticamente pieno al momento del nostro arrivo, cosa che capita di rado in occasione delle nostre ciccionate del Sabato, e quando ciò accade è sistematicamente sintomo di due possibili alternative: qualità del cibo ottima, prezzo estremamente contenuto.
Dato che non riteniamo plausibile nessuna delle possibili alternative, dobbiamo supporre che la nomea del ristorante sia derivata dall’attività notturna dello stesso, risultato di cene di ben altra categoria e spessore, rispetto al pranzo appena consumato.
E in effetti la qualità del mangiato risulta in sesquipedale contrapposizione con la diligenza verso i dettagli da parte del personale (ne fa esempio il gesto finale di aiutarci ad indossare i soprabiti all’uscita mentre la cameriera ci accompagnava all’uscita aprendoci la porta… che classe!), fatto sta che il nostro giudizio complessivo, basato sulla singola esperienza di questo Sabato, non può ahimé discostarsi da…
| VALUTAZIONE “Basilio”: Un Burriccu. | |||
|---|---|---|---|
| Ristorante Basilio |
Indirizzo: Via Satta 112, Cagliari Telefono: 070 480330 [mostra in google maps] |
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il sito è raggiungibile anche su rete IPv6!
12 dic 2010 alle 12:29
sottoscrivo tutto… ma ammetto che sarei stato ancora più severo nel giudizio.
Probabilmento il buon Jesus riteneva la figura retorica della mozzatura dell’orecchio all’unico e sovrastimato burricco mediaticamente poco accattivante, nonché facilmente impugnabile da qualche utente animalista estremista…
Rimane il dubbio che in caso di cena dietro la porta della cucina potrebbe operare un bravo chef anziché il carpentiere di turno: io son certo che non verificherò e concludo che Ristorrante Basilio è un posto dove NON ANDARE!!
Ettore
11 gen 2011 alle 17:36
Da poco sono venuto a conoscenza del vostro sito e cosi’ leggendo ho letto proprio questa recensione su questo Ristorante e cosi’ visto il giudizio negativo da voi dato ho voluto provare….ecco la mia recensione non cosi’ dettagliata come la vostra naturalmente…
Quindi arrivati (verissimo pieno di gente),ci hanno fatto accomodare al tavolo gentilmente ci hanno preso i giacconi per metterli nel guardaroba e poi portato i menu’….per iniziare premetto eravamo in 2 anche noi…
antipasto di mare assortito circa 8 pietanze dalle seppie (in salsa di carota ci ha spiegato il cameriere e non zafferano x l’appunto!)veramente deliziose forse gli unici a cagliari che le preparano al nasello a scabecciu piatto classico cagliaritano a del polpo a insalata buono,inoltre del cocktail di gamberi alla bottariga, del radicchio bottariga e noci alla zuppa di cozze in rosso ai bocconi a delle polpettine dello chef ottime (non danno la ricetta!!)[x ora ttt bene…!!],ordiniamo il primo piatto e prendiamo penne dello chef ottime con panna pesto salmone e gamberetti e spaghetti ai ricci veramente ottimi,secondo piatto una tagliata di parasangue con rucola(girando i vari locali e ristoranti una delle migliori ) e un pesce (orata sfilettata con patate pomodori e zafferano), dessert un cream caramel(freddo come riportato ma nn penso si possa servire caldo…!!) e un tiramisu’ ( nn male diciamo)2 caffe e 2 montenegro 1 bottiglia d’acqua naturale senza vino prezzo Euro 30,00 (ah amari offerti dalla casa) a persona ora vogliamo capire hanno trattato bene solo a noi ( ma visto la gente nn pensiamo)o siete voi contro di loro bel dilemma….;)cmq DA PROVARE e promosso in pieno!
P.s:pessimo il vostro commento sullo Chef….!!Ciao a tutti Paolo…
11 gen 2011 alle 18:27
Grazie Paolo per il tuo contributo e la precisazione sul condimento di carote. Come hai potuto leggere, abbiamo cercato di evidenziare, per il ristorante Basilio, una netta contraddizione tra l’ambientazione, la professionalità e gentilezza estrema del personale, rispetto alla qualità delle pietanze presentate. Fatta salva la tua e la nostra buonafede, ed esclusa una improbabile distanza tra i nostri metri di giudizio (cmq de gustibus…) devo supporre che la tua o la nostra esperienza possa essere un fatto episodico o temporalmente circoscritto, oppure che, come ipotizzato nell’articolo, possa esserci una netta differenza tra il servizio ricevuto al pomeriggio rispetto alla sera (a dire il vero non hai specificato l’ora del tuo desinare). Invito quindi i nostri fan a commentare ulteriormente il post, narrando la propria esperienza.
Torna a trovarci.
Ps.: è singolare che tu abbia voluto testare il ristorante in funzione di un giudizio così negativo!
12 gen 2011 alle 17:02
Guarda seguo i vostri commenti diciamo che certi li condivido e naturalmente certi no pero va bene lo stesso . Sinceramente come detto mi ha portato un amico per caso sabato sera e avendo letto il vostro commento pochi giorni prima “diciamo pessimo” ero un po scettico non lo metto in dubbio ;),poi pero’ vedendo cosi’ tanta gente, una gentilezza incredibile di questi tempi molto raro (riportato anche da voi sopra)ho detto vuoi vedere che i ragazzi avevano ragione e da li ho parlato col mio amico e gli ho riferito di quanto appreso sul vostro sito…ordinato e mangiato posso dire tranquillamente che ho mangiato veramente BENE e speso non tantissimo (addirittura ho letto che esiste dal 1950 non poco direi visto i ristoranti che aprono e chiudono dopo pochi anni)….cmq i gusti sono i gusti ma non penso ci sia tutta questa differenza tra i piatti a noi portati e i vostri e tra il servizio della mattina e quello della sera….!Alla fine mi tocchera’ andare a mangiare una mattina poi vi faro’ sapere il tutto…Cmq dall’esperienza da me avuta, sinceramente lo consiglio…ciao e grazie
16 gen 2011 alle 19:21
Io e mia moglie Rita siamo stati Sabato a pranzo al Ristorante Basilio,locale pieno e pietanze ottime”consiglio polpettine dello chef da loro consigliate,gli spaghetti allo scoglio al cartoccio come primo piatto e di secondo Il filetto all’arancia”.Il mio giudizio sicuramente e’ positivo e si avvicina mi spiace per voi a quello di Paolo F.Un saluto a tutto lo staff del Donkey Challenge.Carlo e Rita
16 gen 2011 alle 22:15
Faccio notare che i commenti di Carlo e Rita e Paolo F, così come quello di Dario per quanto riguarda il ristorante St.Remy, sono stati pubblicati da connessioni con il medesimo IP, che non produco per motivi di privacy (ma che ovviamente è disponibile per eventuali riscontri istituzionali).
Dato che non credo ad improbabili coincidenze, prego chiunque di evitare di prodursi in qualsivoglia attività al limite del lecito e contro la comune netiquette.
Se non si gradiscono i nostri commenti, che ribadiamo essere totalmente soggettivi ed “episodici”, esistono modi migliori, per esempio consigliare ai ristoranti interessati di raccogliere i nostri suggerimenti, che intendono essere sempre costruttivi ed espressi in assoluta buona fede.
17 gen 2011 alle 09:30
Sono (anzi siamo) rimasti meravigliosamente stupiti ma non avevamo dubbi(visto il bel sito messo su )dalle tue’ capacita’ nell’usare il Pc….ebbene si….e’ proprio stato usato il medesimo pc del medesimo titolare e quindi IP,visto trattasi di un pc di un ufficio ,ma sai mi spiace x te ma non e’ stata la stessa persona ma bensi’ di commenti fatti da piu’ persone e x la precisone tre(Paolo,Carlo e Dario)che hanno solo lasciato un commento(senza mancare di rispetto a nessuno!) sul vostro sito(consiglio vivamente non lasciare commenti visto che siete facilmente rintracciabili e poi non si sa x cosa!!)(meno male che c’e’e la privacy altrimenti nome e cognome del titolare dell’ufficio!!;) ).Comunque questo ci fa capire e ci spiega l’IMPULSIVITA’ della persona in questione sia nel dare giudizi affrettati sia su chi commenta(noi medesimi abbiamo lasciato 3o4 commenti) sia giudizi affrettati e scrupolosi nei confronti di locali, ristoratori, cuochi ecc… Prendi nota il locale s.Remy da quanto appreso appena arrivati ha cambiato gestione interna in quanto hanno aperto un 3 locale (pizza ottima)!!Comunque visto che sono state addirittura menzionate parole “evitare di prodursi in qualsivoglia attività al limite del lecito “siamo a completa disposizione con ricevute alla mano nei locali in cui siamo stati x qualsiasi chiarimento,e ci scusiamo col sig.”Jesus”se abbiamo arrecato disturbo o un danno o perdita di tempo se ci ha fatto piacere lasciare commenti poco graditi sul suo e dei valorosi compagni d’avventura del suo sito (pagina web) .Lasciamo comunque a voi il compito di avvisare e consigliare ai ristoratori(cambiare mestiere) o cuochi (carpentieri con tanto di cappello x la categoria!) i vostri suggerimenti….Un saluto
17 gen 2011 alle 10:32
La scoperta di Jesus è stata casuale, non ricercata, perché semplicemente nelle pagine di (ordinaria) amministrazione comparivano due IP di seguito uguali.
La privacy, che su questo spazio c’è e rimane (L’IP di ogni accesso viene registrato sui server di qualunque sito per ovvie ragioni di sicurezza) non può essere invocata ad ogni costo, per magari sentirsi liberi di compiere qualsiasi scorrettezza.
Sia ben chiaro, questo potrebbe non essere il tuo caso e continuo a lasciarti il beneficio del dubbio che i tuoi/vostri commenti fossero spontanei, onesti e non coordinati.
Ma, come puoi bene immaginare sarebbe ad esempio semplice per chiunque abbia interesse, magari un qualche ristoratore, scrivere una serie di commenti a favore del proprio locale e denigrare un proprio concorrente.
Motivo per il quale, dato che non è prevista alcuna registrazione o “riconoscimento” per lasciare i commenti, è mio dovere informare i lettori di ogni situazione poco chiara.
La segnalazione nasce quindi perché tu/voi non avete indicato esplicitamente la natura comune dei commenti, lasciando trasparire il dubbio che si trattasse della stessa persona.
Per quanto riguarda i commenti sarcastici (per cui possiamo anche sicuramente scusarci), questi fanno parte della natura goliardica del sito che ricordo non si tratta della guida Michelin, e non vuole neanche essere in assoluto uno strumento di giudizio obiettivo.
Replica
17 gen 2011 alle 19:06
Mi scuso se mi sono prodotto in una similitudine che possa in qualche modo risultare offensiva per la sempre stimata e rispettata categoria dei carpentieri. Non era mia intenzione, confidavo nel senso dell’ironia del lettore.
24 mar 2012 alle 20:25
Cari burricchi, pur gradendo molto le vostre recensioni stavolta permettetemi di dissentire!Premettoo che nulla ho a che vedere con Basilio ne con alcuna persona delò suo staff. Ci abbiamo mangiato diverse volte a pranzo e a cena ed anche con ristorante al completo (quindi situazione “dificile” per la cucina). Devo dire che abbiam sempre mangiato benissimo…Peralro il ristorante mi era stato consigliato per la sua buona cucina e soprattuto qualità degli ingredienti da alcuni conoscenti che lavorano nel campo dell’alta ristorazione…e senza nulla togliere a voi, ma se diversi “addeti ai lavori” ti consigliano un ristorante per la sua qualità qualcosa di vero dovrà pur esserci…Comunque continuo a non capire i vostri “conti”. Sarà che mangiate alla carta privandovi spesso di una pietanza e perciò il conto spesso lievita, perchè io che ho mangiato: una serie bella sostanziosa di antipasti di mare, spaghetti ricci e asparagi (che costan sicuramente di più delle pennette al salmone!) e un’OTTIMA orata su letto di carciofi e patate, con vino della casa, caffe, dessert e mirto: totale 30 euro. Eravamo in 4 per la precisione.Comunque ribadisco quanto detto in un’alro commento…dovreste dare il costo del vino separatamente (a volte la stessa bottiglia può costare diversamente da ristorante a ristorante) inoltre sarebbe utile appunto sapere il costo del pasto ESCLUSO vino imbottigliato (anche perchè poi magari da ristorante a ristorante cambiate anche tipologia e marche (non prendete sempre Costamolino
Piccolo appunto finale se permettete: ho notato una certa “tendenza” a premiare maggiormente i ristoranti che “osano” o propongono qualcosa che per voi è intrigante…dai i ristoranti più “fighetti”
scherzi a parte…occhio che spesso gli abbinamenti audaci e gustosi che tanto elogiate spessono nascondono una qualità dei prodotti non sempre eccelsa e gli abbinamenti spesso “esotici” mascherano bene…un gambero se fresco si dovrebbe mangiarlo quasi crudo per apprezzarne appieno la bonte la freschezza…se lo mangi in pastella può essere anche un gambero di bassa lega che difficilmente te ne accorgeresti 
25 mar 2012 alle 13:01
Caro Kripto, ammetto che “Basilio” rappresenta una delle più grandi incognite dal punto di vista del giudizio che interessano la pur lunga esperienza del Donkey Challenge. La nostra valutazione, sappiamo bene, è anni luce lontana dalla tua e da quella di altri nostri fan che, hanno giudicato le loro esperienze più che positive.
Non abbiamo motivo di dubitare del fatto che, mediamente, il ristorante possa offrire un servizio e una qualità di buon livello, ma ti prego di voler dare credito alla nostra onestà intellettuale se affermiamo che il nostro pranzo – forse incidentalmente, forse per qualche sfortunata ragione contingente – è stato realmente mediocre, dagli antipasti fino al dolce. Il nostro giudizio è riferito in modo esclusivo a tale esperienza, mentre sta ai commenti come il tuo proporre ulteriori elementi valutativi, positivi o negativi che siano.
Nota a margine. Se ci segui con assiduità, avrai avuto modo di verificare che il conto finale, seppure riportato a titolo informativo in merito al rapporto qualità/prezzo, non ha alcun peso nella determinazione del numero di burricchi assegnati al ristorante.
09 giu 2013 alle 21:55
Io vado abbastanza spesso da Basilio anche perche’ abitando in Via Dante mi viene comodo andarci a piedi
con mia moglie e la bambina. premetto che ho frequentato a pranzo il locale anche vent’anni fa
e , ovviamente, son cambiate molte cose, non di poca importanza la presenza di Simone il figlio del titolare
che ha dato una nota ringiovanente a tutto, dal menu a tutto il resto. Cortesi , gentilissimi e disponibili, a volte
mi ha anche fatto il take away quando ho qualche ospite e non mi voglio sbatter troppo in cucina:)
Ogni mattina se andata al mercato trovate padre figlio per i vari reparti a fare la spesa sel fresco quotidiano quindi dubito
fortemente su cose congelate o della Metro.. Il polpo e’sempre fresco e ottimamente preparato e il menu varia con la stagione e con quello che viene trovato al mercato. I prezzi sono contenutissimi, non posso dire dei vini in quanto io pasteggio con acqua o al massimo con birra. il vostro giudizio comunque e’datato 2010 quindi credo che in due
anni tante cose possono esser cambiate e comunque esistendo dal 1950 o giu’ di li e’ segno che una certa qualitá
viene rispettata nel tempo , non posso pensare che in cinquanta anni il posto riempia i coperti di gente mediocre che non riesce a distinguere un gambero fresco da uno congelato… I dessert son migliorati parecchio nell ultimo anno io ho mangiato uno squisito tiramisu’ alle fragole non piu’ tardi di due settimane fa, poi certo a menu si trovano anche classiche
panne cotte o creme caramel ma sempre meglio dei bindi confezionati…
Fossi in voi riproverei….
Gabriele
16 set 2014 alle 23:30
Salve, ho scoperto questo blog e apprezzo lo stile ironico delle descrizioni delle vostre sortite, decisamente divertente.
Vorrei aggiungere un commento relativamente alla mia esperienza al Ristorante Basilio.
Vorrei prima fare una breve premessa, che ben si adatta ai commenti presenti alla vostra recensione: mi sono “permessa” di scrivere la mia recensione non positiva sul ristorante Basilio in un altro noto gruppo di fb e sono stata immediatamente aggredita verbalmente fino all’offesa personale, al limite della denuncia, da un gruppo di accoliti dello stesso Ristorante Basilio, che a quanto pare sono sempre in allerta.
Detto questo riporto di seguito il mio giudizio sul Ristorante Basilio:
“mi dispiace dovermi discostare [dagli altri giudizi positivi, ndr], ma io sono stata a cena da Basilio con un amico a marzo 2013: la scelta è ricaduta su quel locale dopo aver letto le innumerevoli lodi sulla cucina. Abbiamo scelto entrambi il menù degustazione di pesce da 30 euro: è vero, ci prendono subito i cappotti per riporli nell’armadio, i camerieri sono gentili….ma arrivano gli antipasti: una serie di tante piccole cose insignificanti, dal contenuto indecifrabile (es. un quadratino da un centimetro e mezzo di qualcosa impastata con una fettina di fragola sopra…senza sapore, e così tante altre piccole portate, al punto che col mio amico abbiamo fatto il gioco dell’ “indovina cos’è”); come primo piatto scegliamo le linguine alle arselle…non vi dico! pasta in bianco con l’aggiunta successiva di condimento (scarso) nemmeno saltata in padella; speriamo nei secondi: fritto misto con contorno di patate fritte: il fritto misto l’abbiamo appena assaggiato e le patate le abbiamo fatte riportare indietro per quanto era tutto zuppo d’ olio…immangiabile!!! non abbiamo chiesto il dolce (pur essendo compreso nel prezzo) e non ce l’hanno portato! ci avviamo all’uscita dove Basilio cordialmente ci ridà i cappotti e ci saluta con affabilità. Non capisco cosa sia successo, e dire che ho fatto un’attenta cernita di recensioni…forse il cuoco era in sciopero; mi verrebbe voglia di riprovare per capire, ma la delusione è stata così forte che non credo ci tornerò più.”
19 dic 2015 alle 17:43
Ritengo che il vostro giudizio su Basilio corrisponda assolutamente alla realtà. Ci sono stata due volte, ospite, e trovo i piatti piuttosto mediocri e insapori nonostante gli sforzi nel trovare accostamenti originali. La mia opinione è che il locale sia sempre pieno semplicemente perché la gente, in casa propria, è abituata a mangiare più che mediocremente, pertanto trovano la cucina di Basilio, come di tanti altri ristoranti e trattorie, ottima!