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mag 10 2013

Villanova Cafè Bistrò – Cagliari

 Scritto da Ettore | 10 commenti | Commenta

Villanova - Interno

Villanova – Interno

 

Nella Karalis medioevale del XII secolo, guidati dai saggi consigli dell’Ingegner Merlino, tre cavalieri molto diversi tra loro, partono alla ricerca del Santo Graal. Galvano è attratto irresistibilmente dalla fregula, Parceval dal rigore mistico e dalle cose che non gli piacciono, Galaad dalle cruditè di pesce, ma assai intollerante all’infido e sempre presente Sir Lattosio. Si separarono, ciascuno per la propria strada e, dopo mille avventure, si ritrovarono in una elegante taverna nella villanova del feudo kalaritano a raccontare le proprie imprese, per offrirsi così al giudizio di una sorta di tribunale ainìno che stabilirà chi tra loro sarà degno di diventare il re del Graal, regno dei piaceri della tavola.

Villanova - Crostini

Villanova – Crostini

 

Grande l’attesa per il burattinaio della serata, per la presenza del quale innumerevoli insidie sono state superate
Galvano: Ma Ingegnere, il giovedi ho calcio a sette con gli scudieri, ca**o!!
Ing. Merlino: Possiamo ritardare la nostra cena, ne varrà la pena…
Parceval: Fate un po’ come cac**io volete!.. no’ mi ciccheisi…
Ma qualcosa non funzionò nelle alchimie dell’Ingegnere e fu proprio egli stesso la prima vittima a cadere, probabilmente per il non lontano attacco alle ricchezze rimediato in occasione della precedente battaglia ed evidentemente non ancora rimarginato; ma altre insidie di una serata imperfetta avrebbero colpito a breve anche i valorosi cavalieri.

 

Villanova - Patate pesce

Villanova – Patate pesce

 

Cagliari, quartiere Villanova, circa nove secoli dopo, giovedi 9 maggio 2013 ore 21:20. In anticipo, secondo il protocollo che vede le celebrazioni degli eccessi della tavola nel fine settimana, i due stoici burricchi titolari Ettore e Jesus, dopo aver assicurato un oneroso accomodamento per la fedele utilitaria eletta come auriga per la serata, convergevano verso la via Sulis per incontrare la più volte coinvolta Miss Parker di fronte al teatro della ennesima missione, il Villanova Cafè Bistrò. Pochi minuti prima, durante l’avvicinamento, un sms dell’Ing. Marrocu, vittima in settimana degli eccessi, probabilmente economici, del weekend precedente, manifestati sottoforma di sedicente virus gastro intestinale, comunicava ai compagni la propria assenza, approfittando della situazione per lanciare l’ennesima invettiva contro un paese nel quale l’eutanasia non è legale.

 

Villanova - Tonno Riso Thai

Villanova – Tonno Riso Thai

 

Di recentissima apertura, il Villanova Cafè Bistrò è ospitato al pian terreno di uno splendido palazzo di proprietà di un noto editore isolano. L’ingresso è preceduto da uno spazio attrezzato all’aperto capace di ospitare una ventina di coperti, disposti in lunghezza e delimitati su un lato dalla parete della strada che in quel punto si biforca, e sull’altro da una serie di piccole siepi. La sala interna è dominata da un ampio bancone del bar con una bella esposizione delle etichette della cantina della casa, mentre lo spazio antistante è stato diviso in due zone, comunicanti attraverso un arco, una delle quali dotata di un elegante pianoforte a coda che, grazie al musicista di turno, ha gradevolmente accompagnato la prima parte della serata, prima di cedere il passo ad una discutibile selezione musicale monoautore (Eagles a boccidura!).

Villanova - Cous Cous agnello

Villanova – Cous Cous agnello

 

Nell’altra sala un’ampia parete attrezzata custodisce stoviglie e tovagliame per l’arredamento dei tavoli, bianchi composti da unità quadrate da due coperti. Una serie di plafoniere e una lampada a piantana color porpora completano una ottima illuminazione degli ambienti garantita da una costellazione di faretti nella contro-soffittatura. Ampie vetrine che danno sulla via Sulis e gradevoli composizioni floreali rendono l’ambientazione particolarmente accattivante, alimentando le aspettative per la serata. Di fianco al bancone principale si trovano gli ingressi alle cucine ed ai servizi, poco distante dai quali veniamo fatti accomodare. Il servizio, molto formale e disponibile, è garantito da un maitre e altri due giovani camerieri e si rivelerà molto preciso, a parte qualche disattenzione di lieve entità. L’ambientazione molto elegante, nonostante la recentissima apertura richiama già clientela piuttosto conosciuta in sala, come un noto difensore del Cagliari Calcio, in compagnia di amici.

Villanova - Paccheri cozze vongole

Villanova – Paccheri cozze vongole

 

Notevole l’offerta della cantina, il cui assortimento spazia tra etichette isolane e nazionali e tra le quali chi Vi scrive ha individuato un superbo Vermentino di Gallura DOCG Branu delle cantine Surrau. Segnaliamo di essere stati informati, nel corso della serata, con molto rammarico da parte del maitre, dell’esaurimento delle scorte di Juannisolu, sebbene non fosse l’etichetta da noi scelta e la tavolata fosse già a metà bottiglia: mah! Molto articolata l’offerta della cucina, divisa in base alle fasce d’orario della giornata (colazione, lunch, aperitivo, cena). La prima difficoltà è individuare tra le voci l’offerta di antipasti, piuttosto limitata in assortimento ed elaborazione. Decidiamo di iniziare con la patata con pesce, una patata intera cotta in padella con del tonno a dadini, servita con melanzane, zucchine e peperoni grigliati, una selezione di bruschette: con tonno, melanzane, peperoni, con pomodoro, con guanciale e radicchio, con peperoni, con melanzane e tonno, con zucchine e melanzane, con arancia e crema di pecorino, con carne d’agnello e peperoni.

Villanova - Zabaione al Rum

Villanova – Zabaione al Rum

 

Entrambi gli antipasti, oltre alla poca elaborazione e scarsa presentazione, hanno subito evidenziato i limiti della cucina in termini di temperature di servizio dei piatti (bruschette fredde) e di continuità di sapori (patata con pesce senza alcun senso). Non soddisfatti della partenza, i burricchi decidono di proseguire con i primi piatti: riso Thai con limone e zenzero, servito con filetto di tonno scottato in crosta di pistacchi, a mio parere buono per entrambi i componenti, ma privo di senso nell’abbinamento, per la nostra ospite, un buon cous cous di verdure al curry, servito con agnello marinato alle erbe e cannonau per Jesus, notevoli paccheri in guazzetto di cozze e vongole per Ettore. Nel frattempo si è reso necessario un ricambio della bottiglia di vino esaurita, a cui non è corrisposto un ricambio dei calici; questa sarà una delle imprecisioni di un servizio che, tra l’altro, non si è curato di capire come mai la nostra ospite avesse lasciato il proprio piatto pieno almeno all’80% al momento del ritiro dei piatti.

Villanova - After eight

Villanova – After eight

 

Nonostante il lieve innalzamento del livello di qualità della cucina, la compagnia decide di saltare il secondo piatto e di passare direttamente al dessert: gradevole zabaione al rum, con crumble di amaretti e roselline di cioccolato fondente per i burricchi titolari, discreto after eight, semifreddo alla menta, cioccolato e vaniglia, per Miss Parker. La cena si è conclusa con caffè per l’ipertricotico somaro e per la nostra ospite, che si è poi curata di annullarne gli effetti con un Apfel alla mela verde, e con dell’ottimo rum Ron Zacapa etichetta nera, servito con cioccolato fondente, per chi Vi scrive. Al termine dei dolci compaiono in sala chef e aiuto cuoco, entrambi dalla tenera età, per intervistare i clienti circa l’andamento della cena; fatto questo che denota una certa attenzione alla soddisfazione del cliente. I tre commensali riporteranno agli interessati, in maniera molto cordiale, i propri(diversi) appunti sulla cucina, rilevando però un atteggiamento positivo nei confronti delle critiche costruttive. Curioso siparietto al momento della presentazione del conto: manca il totale! I tre commensali, decisamente alterati dai fumi dell’alcol, avrebbero dovuto fare i conti? Fortunatamente il maitre avrebbe recuperato la parte di ricevuta con il totale mancante. Costo dell’esperienza 55,34€ cad. burriccu, almeno un 15% sovra dimensionato rispetto alla qualità della cucina, nonostante l’ambientazione molto elegante ed esclusiva.

Il Villanova Cafè Bistrò, grazie ad una location invidiabile e ad un servizio molto preciso, garantisce gradevoli momenti di relax ed intimità, che al momento non sono accompagnati da una cucina di livello, probabilmente per una ambiziosa scommessa su personale che deve ancora formarsi completamente e che auspichiamo possa dare il proprio miglior contributo nel corso del tempo. Al momento non possiamo attribuire, vista l’esperienza, più di due somarelli.

 


VALUTAZIONE “Villanova cafè”: Due Burricchi.
Ristorante Villanova cafè Indirizzo: Via Sulis 32/36C, Cagliari
Telefono: 070666569    [mostra in google maps]
 

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