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apr 26 2014

New Barcavela – Santa Margherita di Pula

 Scritto da Jesus | | Commenta

New Barcavela - Interno

New Barcavela – Interno

 

Notte di Primavera. Silenzio sulla baia, calmo il vento, spenta la luna. Nulla si sente altrimenti il tenue sciabordare delle onde a riva e un lontano latrare di cani; così dal tramonto, fin presso l’alba. Ratto le urla, il fuoco, lo strepitio del ferro, il terrore, l’odore del sangue e della terra umida, i pianti soffocati, le spade che trafiggono la carne e le ossa in frantumi. Di nuovo silenzio sulla baia. Nora ha dei nuovi padroni.
Giochiamo oggi tra le ultime sue rovine: discrete e bellissime, macchiate dal silenzio e dall’accidia dei secoli. Calpestiamo le strade, accarezziamo le colonne, sfioriamo la pietra nuda. Ci pentiamo di non essere stati lì, un giorno prima o il giorno dopo la battaglia.
 

New Barcavela - Antipasti

New Barcavela – Antipasti

 

Pasquetta fuori porta. Dieci anni sulla s.s.195, a bordo della nuova quasi-cento cavalli del Raschione Ettore, che sciola meticolosamente tutte le sue dotazioni tecnologiche all’Ing.Marrocu, seduto al suo fianco; fintantoché non si tratti di vettura italiana, la sua approvazione è incondizionata, altrimenti avremmo dovuto sopportare circa un’ora di insulti e di pistolotti sulla bontà dell’industria teutonica e sulla inefficacia paesaggistica della assetata vegetazione sarda. Sul sedile posteriore Jesus, Donna del Presidente (DDP) e Cognata del Presidente (CDP), seguono la scena cantando a squarcia gola le canzoni dei Queen. Dopo 45′ dalla partenza, in coda, la domanda nasce da sé: «ma canduc… arribbausu??».
 

New Barcavela - Verdure grigliate

Verdure grigliate

New Barcavela - Frittura gamberi calamari

Frittura gamberi calamari

 

Sbarcata quindi alla conquista di Nora l’allegra comitiva, avendo a disposizione circa un’ora di tempo prima di sedersi a tavola, ben felicemente si apprendeva che i tempi delle visite guidate si incastravano perfettamente con l’asinino programma. Meno positivamente veniva accolto il rapporto costo (7,5€)/durata (45′) dell’escursione, in particolar modo da parte di taluni ingegneri del gruppo, che minacciavano di rivendersi il biglietto di ingresso, per poi restare comodamente in attesa al Bar. La questione veniva ad ogni modo rapidamente superata, al presentarsi della avvenente fanciulla che ci avrebbe accompagnati e fatto da guida: «veramente, una delle escursioni più interessanti della mia vita!»
 

New Barcavela - Risotto maloreddus

New Barcavela – Risotto maloreddus

 

Terminato il dovere storico-culturale, Burricchi e Signore si spostavano qualche chilometro più a Ovest, a Santa Margherita di Pula, presso l’Hotel “New Barcavela”. Lì ad attenderli, l’organizzatore dell’evento, una new entry per il Donkey Challenge: Burriccu per un giorno Agus, già in tenuta e carnagione estiva, tanto da non essere più etnicamente distinguibile rispetto alle popolazioni del corno d’Africa. Vorrei a questo proposito subito evidenziale la straordinaria simbiosi estetica tra il Burriccu Agus e l’Ing.Marrocu: una sorta di mescolanza tra Stasky & Hutch e i Blues Brothers, che dovrebbe essere seriamente presa in considerazione da qualche talent scout nostrano o, meglio ancora, teutonico.
 

New Barcavela - Brasato di manzo

New Barcavela – Brasato di manzo

 

Non è invero felicissimo l’impatto estetico con l’Hotel. Immerso in una splendida pineta a pochi metri dal mare, appariva, almeno all’esterno, non perfettamente riassestato (ad esempio la piscina non era ancora stata pulita) e pronto per la prossima stagione estiva, dopo la pausa invernale. La sala da pranzo, invece, era accogliente e ben allestita: strutturalmente, la sua copertura dava l’impressione di trovarci sotto l’enorme scafo di una nave, e di vedere lunghi pennoni d’ottone cadere dall’alto. I tavoli erano imbanditi con sobria eleganza, mentre una lunga vetrata con drappi cremisi – ripresi in altri episodici particolari – separava gli astanti dalla natura circostante, così come alcuni commensali dalle loro numerose pause “sigaretta”. Il giudizio estetico complessivo sull’ambientazione, rimane quindi mediamente neutro, al netto della qualità del nome stesso dell’Hotel, che pare abbia ragioni prettamente storiche.
 

New Barcavela - Grigliata mista

New Barcavela – Grigliata mista

 

La ciccionata si è quindi consumata entro il solco di un tipico menù prestabilito di Pasquetta, articolato in antipasti, primi, secondi e dolci con bis e richiami vari alla “all you can eat”. I piatti erano particolarmente semplici, ma preparati con ingredienti evidentemente freschi (essendo l’esordio della stagione sarebbe stato strano il contrario) e di buona soddisfazione generale. Più che positivi il servizio e i tempi della cucina, che ci hanno concesso di terminare le ostilità entro limiti ragionevoli. Non avendo potuto apprezzare il promesso aperitivo di benvenuto con stuzzichini (probabilmente per il nostro arrivo in ritardo), il nostro pranzo è esordito con una serie di piccoli antipasti leggeri e ed appaganti: fette di bresaola con rucola e grana, verdure alla griglia, crostini al pomodoro e deliziose “barchette” (panadine) al pecorino. Seguivano quindi delle ottime cozze gratinate e un buon fritto di calamari e gamberetti. Non pervenuta la promessa insalata di mare, non ci è ben chiara la ragione.
 

New Barcavela - Macedonia

Macedonia

New Barcavela - Colomba

Colomba

 

Molto gustoso il bis di primi piatti, di terra e di mare: maloreddus (gnocchetti) alla campidanese (con salsiccia) e risotto alla pescatora, con cozze, arselle, gamberi e scampi. Molto meno brillante (anche per effetto della mediocre presentazione) il brasato di manzo al cannonau che è seguito, mentre resta contraddittoria la valutazione sulla grigliata mista: seppie, gamberi, tonno e pesce spada. Personalmente ritengo siano stati positivi tonno e seppie, mentre meno efficaci gamberi e pesce spada.
 

New Barcavela - Dolcetti sardi

New Barcavela – Dolcetti sardi

 

Infine i dessert. Si partiva con una semplice macedonia di frutta (che Jesus non ha assaggiato) seguita da una “estrema” colomba pasquale inondata da un mare di crema al “gran marnier” e impreziosita da scorze d’arancia grattugiata.  Anche qui la presentazione poteva essere decisamente migliore. Seguiva un classico assortimento di dolci sardi quali pardulas e amaretti, quindi caffè e amari d’ordinanza (mirto e limoncello). Jesus, comunque, in onore del Burriccu Sollai, concludeva il suo pasto di resurrezione con una “Sprite”!
Tutto il pranzo è stato accompagnato da due buoni vinelli della casa (bianco e rosso) e da bevande analcoliche a profusione.
Costo del menù, 45€ cadauno, che in condizioni extra-pasquali avremmo giudicato un 5/10 euro al di sopra del valore del pranzo, ma che in quel contesto possiamo ritenere congrui.

 

Circondato da una splendida ambientazione naturale a contorno, forse non pienamente valorizzata dalla struttura, il ristorante del “New Barcavela” è sicuramente accattivante e bene organizzato dal punto di vista del servizio. Il proposto menù di Pasquetta è stato mediamente discreto, con una cucina semplice e genuina, ma con pochi spunti veramente di rilievo. Una presentazione meglio curata dei piatti avrebbe potuto fare la differenza. Per adesso, due burricchi con menzione speciale per la location.

 

VALUTAZIONE “New Barcavela”: Due Burricchi con menzione speciale.
Ristorante New Barcavela Indirizzo: S.S.195 Km 39.800, S.Margherita di Pula
Telefono: 0709290476    [mostra in google maps]

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apr 5 2010

Elogio del ristorante “Da noi due”, Cagliari

 Scritto da Jesus | 5 commenti | Commenta

Da noi due - Ettore

Da noi due – Ettore

 

Innanzitutto voglio elogiare il “Raschione” Ettore, noto viveur della Cagliari bene, che in questa giornata di Pasquetta (auguri a tutti, soprattutto a Jesus risorto) si é chiamato fuori dalla banale ed economica consuetudine della gita fuori porta, ma ha proposto la sempre gradita iniziativa di un abbondante pranzo da consumarsi in un caratteristico ristorante cagliaritano.
Esaurito questo doveroso convenevole, sottolineiamo subito che, per qualche ragione a noi ben poco chiara, probabilmente legata alla sfera socio-economica, il burriccu Pg ha questa volta deciso di non chiudere con la sua presenza il sacro cerchio asinino dei triunviri, per dedicarsi a una, non meglio precisata, attività alimentare in famiglia. Questa scelta poco edificante fa il paio con la sgradevole situazione di essere l’unico del trio a non aver ancora provveduto ad un efficace adeguamento tecnologico, quale il buttare dalla finestra, quei 500/600 euro per l’acquisto di un appariscente apple iphone, tanto inutile quanto indispensabile. Che poi “non devi fare il figo con i soldi degli altri, tanto paga babbu!

A parte queste criptiche digressioni, devo dire che raccontare l’esperienza di oggi mi procurerà qualche sofferenza. Soffro perché la povera Cagliari, soleggiata e affascinante con le sue stradine caratteristiche, con i colori e gli angoli tipici delle città di mare, i borghi dal sapore antico, il porto e il lungomare che profumano di salsedine, non trova soddisfazione in una adeguata e convincente offerta turistica. Nella fattispecie oggi, mentre le strade della città erano una Babele di lingue e colori, eco dei più remoti angoli del mondo , mentre turisti dal portafoglio pieno si dannavano per trovare scorci e occasioni per spendere i loro soldi, Cagliari offriva solo negozi chiusi, saracinesche abbassate, musei sbarrati e, soprattutto, ristoranti strapieni o inaccessibili.
Nel passeggiare con il raschione alla ricerca di un nido accogliente, quattro quinti degli esercizi risultavano chiusi, e quei pochi che non lo erano ci rifiutavano l’accesso sostenendo che, nonostante visibilmente parecchi coperti apparivano in realtà “scoperti”, non ci avrebbero servito perché avremmo dovuto prenotare prima.
Eviterò di nominare tali esercizi, ma elogerò invece l’unico ristorante il cui personale non ci ha accolto come se fossimo un problema in più da gestire, ma una giusta occasione di guadagno, per soddisfare la quale era doveroso fare il possibile.
Sia chiaro che il giudizio critico sulla qualità della cucina prescinderà totalmente da questo preambolo positivo, ma sarà il risultato di osservazioni e degustazioni obiettive.

Da noi due - Ostriche

Da noi due – Ostriche


Iniziamo allora con l’elogio degli antipasti di mare. L’esordio é stato un assaggio di ostriche crude, tanto gustose quanto insufficienti in numero, a dire la verità, per sanare i nostri appetiti famelici da inizio pasto. Sono seguiti degli spettacolari polpetti/seppie con piselli, un gustosissimo carpaccio di salmone al sedano e gamberetti in salsa rosa.

Complessivamente il tutto è stato eccellente in termini di qualità. Un procedere delle pietanze degno della miglior novelle cuisine: molte porzioni poco abbondanti, ma assolutamente da scoprire e gustare, con gli occhi e con il palato.

Da noi due - Salmone

Da noi due – Salmone


Nel viavai dei camerieri, siamo stati accompagnati dalle attenzioni della padrona di casa, la signora Adriana, che premurosamente si preoccupava di chiederci  se il tutto fosse di nostro gradimento, pronta ad esaudire ogni eventuale richiesta. Sapete che il vostro amato Jesus, solitamente non gradisce troppo i rapporti interpersonali e ogni forma di calore umano, ma non c’é dubbio che questo tipo di accoglienza possa risultare particolarmente gradita alla quasi totalità delle persone normali.

Come primi abbiamo avuto la possibilità di gustare raviolini ai funghi porcini e risotto alla pescatora: veramente significativi!

Da noi due - Ravioli funghi, risotto pescatora

Da noi due – Ravioli funghi, risotto pescatora


Da noi due - Astice

Da noi due – Astice


Ma la cosa più spettacolare di tutto il pranzo  é stato il secondo: l’astice fresco a tranci, accompagnato da una delicata salsetta olio e limone.  Impagabile!
Il pranzo dei due burricchi superstiti si é infine concluso con un ottimo tiramisu della casa, un sorbetto al limone e il soliti amari e caffé conclusivo.

In definitiva, se volete mangiare in un posto accogliente, di qualità, spendendo il giusto, potete sicuramente camminare fino al Corso Vittorio Emanuele di Cagliari, e sedervi al ristorante “Da noi due”.










VALUTAZIONE “Da Noi Due”: Due Burricchi con menzione speciale.
Ristorante Da Noi Due Indirizzo: Corso V.Emanuele 335, Cagliari
Telefono: 070656901    [mostra in google maps]

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